Messaggio alla comunità per un momento difficile

Cara Comunità cristiana di Melzo,
per noi ambrosiani prende avvio il tempo della Quaresima ed è la prima volta che viviamo la domenica senza alcuna celebrazione dell’Eucarestia.

Il nostro Arcivescovo ci chiede di rispettare le indicazioni sanitarie e l’ordinanza regionale in atto e ci propone che domenica 1 marzo, tutti i fedeli della Diocesi di Milano, stando riuniti con i propri famigliari in casa, possano unirsi in preghiera con lui che dalla Cripta del Duomo di Milano presiederà la celebrazione eucaristica della “Domenica di inizio Quaresima”. La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Tgr Lombardia – Rai3 per tutto il territorio regionale a partire dalle ore 11.

In questi giorni molti opinionisti televisivi, per rasserenare gli animi ed aiutare tutti a trovare anche la valenza positiva del contesto attuale, hanno dichiarato che ogni momento di crisi può divenire un’opportunità, riferendosi nello specifico a quanto predisposto per situazioni di emergenza come quella in corso, alla possibilità di seguire le lezioni scolastiche da casa, all’ormai tanto decantato smart working…

Da mesi però il nostro Pastore ci sta educando, attraverso la sua lettera pastorale 2019/2020, a comprendere che ogni situazione è occasione! E prima che sopraggiungesse il virus Codiv-19 noi credenti, ossia coloro che dovrebbero essere guidati dallo Spirito di Dio, avremmo dovuto imparare che ogni fatto, relazione o circostanza della vita è davvero l’occasione propizia per ciascuno, il QUI e ORA in cui si determinano le nostre scelte, i nostri affetti, la nostra fede!

Il Cardinale Martini ripeteva che “Non esiste tutto il tempo che vogliamo: esistono solo i tempi di Dio”. E S.Paolo, scrivendo ai suoi cristiani diceva: “Ecco ora il tempo favorevole; ecco ora il tempo della salvezza”.

Intendiamoci: non vogliamo per nulla scadere nella retorica apocalittica né tanto meno in assurde profezie di sventura. L’annuncio evangelico è profezia di liberazione, di salvezza e di pace! Cogliere il tempo presente significa invece comprenderlo e viverlo appieno in tutti i suoi aspetti e in tutte le possibilità che offre,
perché il Signore non spreca mai nulla di ciò che accade, ma “Tutto serve al bene di coloro che amano Dio” (S.Paolo).

Abbiamo del tempo per ritrovarci in casa, con i nostri familiari? Godiamolo, parliamo a tavola, preghiamo in famiglia, giochiamo con i figli, stiamo insieme marito e moglie… Siamo invece in casa da soli? Facciamo una telefonata a qualcun altro che pure è solo, seguiamo la S.Messa in TV, approfittiamo per qualche lettura… Non possiamo andare a scuola? Portiamoci avanti con lo studio, riposiamo, coltiviamo qualche hobby interessante… Siamo amareggiati per la recessione? Educhiamoci a sprecare di meno, a non dare per scontato ciò che abbiamo, a condividere di più…

Pensieri utopistici? No: pensieri secondo lo Spirito! Perché, come ancora ricorda l’Arcivescovo citando l’evangelista Giovanni “Viene l’ORA, ed è questa, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; perché il Padre cerca tali adoratori. Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità.

Siamo senza Eucarestia ed inizia la Quaresima: forse questo DIGIUNO forzato dal Pane di vita potrebbe aiutarci a riscoprire l’importanza della S.Messa e dei Sacramenti.

Nei giorni scorsi su facebook qualcuno ha un banalizzato il fatto che non si celebrino le S.Messe: senza la Messa si può anche stare, ma non certo senza i generi alimentari! Proprio il vangelo di oggi però, ci rammenta che non si vive soltanto di pane: quello è necessario alla sopravvivenza, senz’altro; ma l’uomo per vivere davvero, intensamente e con significato, ha necessità di qualcos’altro, anzi di Qualcun altro; perché se nessuno mi ama e mi custodisce così come sono, la mia esistenza è senza senso!

La Messa non è quindi necessaria, certamente; è invece PIU’ CHE NECESSARIA! Infatti la Messa ci ridona e ci ripresenta ogni volta Colui che è quel “di più” che fa bella l’esistenza. Nella vita tutto è un mezzo attraverso cui giungere ad amare e ad essere felici e questo per il solo motivo che queste realtà (amore e gioia) sono belle e basta, sono gratuite e riempiono il cuore.

Esiste quindi un “più-che-necessario” che non significa che non sia necessario, ma piuttosto che non se ne può fare assolutamente a meno.

In questo consiste appunto la bellezza di ciò che nella vita è gratuito, ossia senza un motivo immediato e che tuttavia costituisce la motivazione della vita stessa e senza la quale l’esistenza non avrebbe alcun senso.
Che questi giorni particolari ci provochino a riscoprire tutto quanto diamo per scontato e le piccole realtà o i gesti semplici e quotidiani (come soltanto darsi la mano o potersi abbracciare!) a cui non diamo peso e che invece riempiono la nostra esistenza di bellezza e di significato.

Ritroviamo anche il nostro Dio che non “serve” solo se ci fosse un funerale (come ancora qualcun altro esprimeva preoccupato sempre su facebook!), ma che invece “serve” sempre, dall’inizio al termine (o meglio al…futuro) della nostra vita!

Qualche segnalazione pratica per aiutarci spiritualmente:

  • Domenica mattina alle ore 11 i sacerdoti della nostra Comunità concelebreranno l’Eucarestia a porte chiuse per unirsi alla preghiera del Vescovo per tutto il popolo di Dio che è in Melzo (Messa pro populo).
  • Da lunedì i sacerdoti concelebreranno l’Eucarestia alle ore 8 (sempre a porte chiuse) e pregando per le intenzioni e per i defunti della scorsa settimana (24-29 febbraio) e della nuova settimana (2-7 marzo)
  • La S.Eucarestia non viene portata neanche ai malati (se non in caso di grave pericolo e solo da parte dei sacerdoti)
  •  Ogni giorno è possibile seguire in diretta la S.Messa feriale che viene celebrata in Duomo alle ore 8 (canale 195; oppure sul sito della diocesi www.chiesadimilano.it)
  •  Inoltre l’Arcivescovo invita i fedeli alla preghiera individuale e in famiglia, utilizzando l’apposito sussidio a disposizione sul portale della Diocesi.  Sempre, in questo tempo di Quaresima, sarà possibile iniziare la giornata condividendo direttamente con l’Arcivescovo una intenzione di preghiera per la pace con particolare riferimento alle situazioni di sofferenza e di guerra più dimenticate nel mondo.

L’Arcivescovo Mario pronuncerà le intenzioni di preghiera alle ore 6.28 dalla cappella arcivescovile. Il collegamento avverrà attraverso il portale della Diocesi di Milano al link www.chiesadimilano.it/6e28 e sugli account ufficiali dei canali social diocesani (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube) con l’hashtag #6e28. Il medesimo video verrà anche trasmesso in differita da ChiesaTv al termine della diretta della Santa Messa feriale dal Duomo di Milano delle ore 8, così come da Radio Marconi (ore 6.28; 12 e 19.10) e Radio Mater.

Con affetto e vicinanza a tutti e a ciascuno
I vostri preti
(don Mauro, don Amedeo, don Valerio,
don Andrea, don Antony)