Lectio – VI domenica di Pasqua

Lo Spirito Santo, cioè la presenza di Gesù-Risorto IN NOI e PER SEMPRE: è Lui che dobbiamo “imparare”, ricordare, custodire. Queste cose vengono espresse dall’evangelista mettendole sulla bocca di Gesù durante l’ultima cena, ma in realtà sono la “spiegazione” a posteriori di chi sia realmente Gesù e di cosa significhi la sua morte e risurrezione.

Dal vangelo di Giovanni (Gv 14, 25-29)
[25] Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. [26] Ma il Consolatore (= DIFENSORE), lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v’insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. [27] Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. [28] Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò (VENGO) a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. [29] Ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate.

Il Consolatore (Paràclito), lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome: lo Spirito Santo significa la VITA di Dio stesso; questa vita ci è data attraverso Gesù, l’abbiamo vista e conosciuta attraverso Gesù; quindi Gesù è la vita di Dio. Inoltre questa vita è presenza vicina a ciascuno (para-clito = colui che sta accanto) e ci difende, non ci molla, è dalla nostra parte!

Sono convinto che è GESU’ e solo Lui il volto autentico di Dio? Quale immagine di Dio ho nella testa: quella che emerge nel vangelo o quella del Dio potente e castigatore? Conosco Dio per quello che è davvero? Cosa faccio per conoscerlo sempre meglio? Perché è importante conoscere chi sia Dio? Queste cose sono perdite di tempo o costituiscono la conoscenza di chi sia io e del senso di questa vita? In me c’è la vita di Dio cioè le sue scelte, i suoi pensieri, i suoi valori… o c’è la vita che fan tutti??

Vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto: Gesù ha detto TUTTO, tutto ciò che occorre per il nostro cammino di fede e per la nostra salvezza! Non serve altro: né rivelazioni, né visioni, né segreti, né apparizioni!!! E infatti nessuno è tenuto a credere alle varie apparizioni che possono esserci: queste sono solo un aiuto alla fede. Ma al credente BASTA solo il Vangelo!!

So e conosco il Vangelo? Me lo ri-cordo durante la settimana? Quest’anno che cammino di fede ho compiuto con la mia Comunità? Vivo il cammino proposto oppure vivo di devozioni, santini, coroncine e rosarietti, segreti e apocalissi, diavoli e punizioni…??? Che fede è la mia: una fede adulta o bambina? Una fede ben formata e motivata o immatura? In questo tempo di pandemia cosa ho fatto per approfondire e vivere al meglio la mia fede? Ho utilizzato ciò che la Comunità ha messo a disposizione (video delle celebrazioni, catechesi, iniziative per i ragazzi offerte dall’oratorio, preghiera in famiglia, esercizi, lettura personale della Parola…)

Vado e VENGO a voi: Gesù va incontro alla sua morte, ma ciò non significa averlo perso; è piuttosto il contrario: Gesù, morendo in croce diviene l’immagine vera dell’amore di Dio che ama l’uomo ad ogni costo e senza badare a spese. Proprio questa è la vita di Dio che con la Croce VIENE a noi, si mostra a noi, si dona a noi. Ora Gesù non è più in un luogo soltanto, ma grazie alla sua morte d’amore può essere visto e capito dagli uomini di tutti i tempi e di tutti i luoghi! E ciò avviene adesso, qui e ora, al presente, nel mio presente, per me!!

Qui e adesso chi sto incontrando? Qui e ora cosa sta accadendo nella mia vita? Qui e adesso, in questa strana SITUAZIONE di pandemia, quale OCCASIONE mi è stata offerta ogni giorno? Qui e adesso sto vivendo in pienezza o rimando sempre a domani? Come vivo il mio presente (che è poi l’unica cosa che abbiamo tra le mani)?? Qui e ora cosa mi sta dicendo il Signore? Qui e ora quali scelte dovrei compiere?

“Carpe diem, cioè cogli l’attimo!
Rendi straordinaria la tua vita”

Dal film “L’attimo fuggente” di Peter Weir