Originario della Chiesa ambrosiana, ordinato vescovo in Duomo dal cardinale Martini, ha guidato la Diocesi dal 1996 al 2013. È scomparso la mattina dell’Epifania a 86 anni. Lunedì 9 i funerali. Il cordoglio di monsignor Delpini
La mattina di venerdì 6 gennaio è morto monsignor Gervasio Gestori, vescovo emerito della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto Marche. Aveva 86 anni. L’annuncio è stato dato dal vescovo Carlo Bresciani che a nome di tutta la Diocesi lo ha ricordato “con grande riconoscenza e affetto”, invitando tutti i fedeli ad unirsi nella preghiera di suffragio. “Il Signore lo ricompensi per il tanto bene che negli anni del suo servizio episcopale ha donato alla Diocesi e gli doni la pace riservata ai servi fedeli e giusti”, ha aggiunto.
Il cordoglio dell’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, dei Vescovi ausiliari, del Consiglio Episcopale, in commossa comunione di preghiera con il Presbiterio diocesano: «Al Signore Gesù, che egli ha servito con fedeltà e coraggio offrono il bene da lui compiuto, ricordano con affetto e gratitudine il suo fedele, sollecito e generoso servizio alla Chiesa.
Pregano Dio Padre misericordioso ed elevano la supplica perché accolga questo figlio delle terre ambrosiane nella beatitudine del Paradiso».
Gestori, nato a Barlassina (Monza e Brianza), Arcidiocesi di Milano, il 1° febbraio 1936, fu ordinato presbitero il 28 giugno 1959 dal cardinale Montini. E’ stato eletto alla sede vescovile di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto il 21 giugno 1996 e ordinato vescovo il 7 settembre dello stesso anno nel Duomo di Milano dal cardinale Carlo Maria Martini, co-consacranti l’arcivescovo Giuseppe Chiaretti e il vescovo Bernardo Citterio. E’ divenuto emerito il 4 novembre 2013.
Cordoglio viene espresso anche dal vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, presidente della Cem. Che ricorda uno scritto del 2002 di mons. Gestori: “Se ripenso alla mia vita, posso umilmente constatare che non ho mai tralasciato di recitare ogni giorno questa preziosa preghiera del Rosario, sentendomi sempre fortemente sostenuto dalla vicinanza della Madre di Gesù in certi momenti difficili o nelle prove del mio cammino”.
La salma sarà esposta nella chiesa di S. Niccolò in Acquaviva Picena a partire dalle 19 di venerdì 6 gennaio.
Sabato 7 gennaio alle 9 verrà trasferita in Cattedrale nella Cappella del SS.mo Sacramento.
Domenica 8 gennaio alle 21 verrà celebrata la Veglia di preghiera in Cattedrale.
Lunedi 9 gennaio alle ore 15 verranno celebrate le esequie.
articolo da Chiesadimilano.it